POETANDO

In questo blog raccolgo tutti gli scritti, poetici e in prosa, disegni e dipinti di mia ideazione. Recensioni stilate da me e da altri autori. Editoriali vari. Pubblico poesie, racconti e dialoghi di vari autori.Vi si possono trovare gallerie d'arte, fotografie, e quant'altro l'estro del momento mi suggerisce di pubblicare. Sulla banda destra della home page, appaiono i miei e-book poetici ed altre sillogi di alcuni autori. Così come le riviste online de L'Approdo e de La Barba di Diogene, tutto si può sfogliare, è sufficiente cliccare sulla copertina. Aggiungo che , sempre nella barra a destra della home page ci sono mie video poesie, con sottofondo musicale. E' sufficiente cliccare sull'immagine per ascoltare testo e musica, direttamente da YouTube. Tutte realizzate dalla eclettica Anna Montella., Ci sono poi i miei libri scritti nel corso di circa 10 anni. Buona lettura e buon ascolto!

lunedì, novembre 20

LA GRATITUDINE di Maurizio Picariello



A prescindere dal proprio credo, dalla propria religione o dall'ateismo, direi che questo discorso di Maurizio è di una chiarezza illuminante. Davvero abbiamo scordato di ringraziare, tutto ci sembra dovuto, un ricevere naturale, per il quale non serve essere grati a nessuno. Se qualcuno ci fa un favore, lo cancelliamo, come se quell'aiuto, quel favore ricevuto, ci fosse dovuto anzi, talvolta pensiamo che sia stato colui che ci ha dato una mano, o una parola buona, a doverci essere debitore. Purtroppo è così e mi sono imbattuta io stessa in tante situazioni di indifferenza, se non di intolleranza, di fronte a favori, aiuti e collaborazioni gratuite, i cui destinatari si sono comportati come se niente fosse, come se avessi fossi io a doverli ringraziare, per essersi rivolti a me. E spesso ho ottenuto parole dure, spalle voltate, ingratitudine e rifiuto. 
Bene, so di aver fatto del mio meglio per venire incontro a molte persone, e l'ho fatto senza pretendere nulla in cambio...ma almeno un GRAZIE, che non costa nulla, avrebbero anche potuto farlo uscire dalle loro labbra.

Ecco, dico GRAZIE a Maurizio, perché ha centrato il problema, e mi ha prestato le parole che io non avrei saputo pronunciare con tanto fervore. Oggi, neppure i figli ringraziano i genitori per quanto hanno fatto per loro. C'è forse da aspettarselo da un conoscente, un amico? Domanda che ha una sola risposta: SI, ce lo saremmo aspettati. Ma uno su dieci, se va bene, come i lebbrosi guariti da Gesù, sarà il solo a dimostrare gratitudine.

Danila Oppio

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