POETANDO

In questo blog raccolgo tutti gli scritti, poetici e in prosa, disegni e dipinti di mia ideazione. Recensioni stilate da me e da altri autori. Editoriali vari. Pubblico poesie, racconti e dialoghi di vari autori.Vi si possono trovare gallerie d'arte, fotografie, e quant'altro l'estro del momento mi suggerisce di pubblicare. Sulla banda destra della home page, appaiono i miei e-book poetici ed altre sillogi di alcuni autori. Così come le riviste online de L'Approdo e de La Barba di Diogene, tutto si può sfogliare, è sufficiente cliccare sulla copertina. Aggiungo che , sempre nella barra a destra della home page ci sono mie video poesie, con sottofondo musicale. E' sufficiente cliccare sull'immagine per ascoltare testo e musica, direttamente da YouTube. Tutte realizzate dalla eclettica Anna Montella., Ci sono poi i miei libri scritti nel corso di circa 10 anni. Buona lettura e buon ascolto!

martedì, agosto 26

Premio letterario "Roccagloriosa" II edizione – anno 2014

RIcevo oggi da:Associazione Effetto Donna - Premio Letterario Roccagloriosa 



Gentilissima Sig.ra Oppio,

abbiamo il piacere e l'onore di comunicarLe che la Sua opera "UOMINI E RAGNI" è stata selezionata tra le 300 opere partecipanti ed è rientrata nella rosa dei finalisti della sez. B Poesia a tema "La Donna", tra i quali la Giuria tecnica sceglierà i vincitori del Premio Letterario Roccagloriosa.

La premiazione si svolgerà il 14 settembre 2014 nel suggestivo borgo di Roccagloriosa. 
Augurandoci di conoscerLa personalmente e complimentandoci per l'ottimo risultato raggiunto, Le porgiamo Cordiali Saluti


Associazione Effetto Donna - Premio Letterario Roccagloriosa 

Purtroppo non mi posso recare in quella meravigliosa cittadina arroccata su un colle del Cilento. Ma sono felice che la mia poesia sia tra le finaliste.

Eccola


Uomini e ragni

Penelope paziente tesseva
La sua interminabile tela
E intesseva Aracne
La sua argentea ragnatela

Odisseo percorreva mari
Reali o immaginari
Inseguendo il sogno
Di lontane isole sperdute
Infine attraccando
A un ipotetico porto

La mosca cadeva ignara
Nella rete del ragno
Nell’istante in cui Circe
Il debole Ulisse circuiva

Uomini come mosche
A Donne come aracnidi
Per amore o per fame
Nelle reti accalappiati

Incontrai Ulisse un tempo
Gli chiesi il suo nome
Mi rispose: mi chiamo Nessuno
Dipanai la tela, e ripresi a filare.

Danila Oppio


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